Esordio con vittoria nella Peace Cup!
E’ iniziata l’avventura della Juventus nella Peace Cup. Ferrara manda in campo Del Piero e Amauri coppia d’attacco, assistiti da Camoranesi, più avanzato rispetto alla linea dei centrocampisti. In difesa, confermati al centro Cannavaro e Chiellini. Juventus in tradizionale casacca bianconera, Siviglia in completa tenuta bianca, schierato con un classico 4-4-2. Nei primi cinque minuti accade poco e non si registrano conclusioni in porta. Il primo tiro arriva al 9’ con Zokora che prova il destro dalla distanza, ribattuto. All’11’ ci prova Perotti, su calcio di punizione dal vertice sinistro dell’area di rigore, ma la sua conclusione sorvola la traversa. La Juventus prova a farsi viva dalle parti di Palop con un lungo lancio di Tiago per Amauri, anticipato però dall’uscita del portiere andaluso.
Al 19’ è invece Camoranesi a lanciare il brasiliano a rete, ma la bandierina del guardalinee ferma l’azione per fuorigioco.
Con il passare dei minuti la Juventus prende campo, pressa alto e rimane compatta. Al 23’ Del Piero può battere una punizione dai venticinque metri, ma calcia sulla barriera. Due minuti dopo è il Siviglia a rendersi pericoloso: Konè parte in contropiede e apre sulla destra per Renato, che tenta di servire nuovamente il compagno in area, ma il suo cross è troppo lungo e l’azione sfuma. Al 26’ passa la Juventus: Del Piero pennella dalla bandierina e Amauri sceglie bene il tempo, anticipa il diretto avversario e di testa schiaccia alle spalle di Palop l’1-0. La reazione del Siviglia è immediata e Manninger è bravo in uscita a chiudere lo spazio a Konè.
Al 30’ arriva la prima sostituzione: Camoranesi lascia il posto a Iaquinta e la Juventus si schiera così con un tridente puro. Il nazionale azzurro prova subito a rendersi protagonista e al 34’, servito da Amauri, cerca il destro dal limite dell’area, ma la conclusione viene ribattuta da Fernando Navarro. Un minuto dopo, Cannavaro ferma irregolarmente Zokora lanciato in velocità e viene ammonito. Sulla punizione seguente Konko batte di potenza e Manninger respinge con i pugni in angolo. Nel finale di tempo è ancora la Juve a farsi sotto: Zebina entra in area dalla destra e crossa, Palop smanaccia e sulla respinta, sporcata da Iaquinta, si avventa Zanetti, che però spara alto.
L’ultima emozione del primo tempo la regala però Perotti che, ancora su calcio piazzato, sfiora la traversa. La prima frazione di gara si chiude dopo un minuto di recupero con i bianconeri in vantaggio
La ripresa inizia con Lui s Fabiano che prende il posto di Duscher, mentre Ferrara non opera sostituzioni e mantiene il tridente Amauri, Del Piero, Iaquinta. Il Siviglia si rende subito pericoloso. Al 2’ Konè controlla in area e batte di destro, mettendo a lato di un soffio. Poco dopo è Luis Fabiano a provare la conclusione da fuori, ma Manninger blocca. La partita ora è vivace: al 5’ Amauri tenta una percussione dalla sinistra, ma viene fermato prima di poter battere a rete e poco dopo non riesce ad agganciare in area un invitante suggerimento di Tiago. Al 7’ Diego Capel prende il posto di Perotti e subito dopo la sostituzione, Manninger si supera su un sinistro potente di Josè Navas. All’11’ è invece il palo a negare alla Juventus il raddoppio. Marchisio carica il destro da fuori area e colpisce il legno. Pochi istanti dopo il centrocampista viene ammonito per un fallo a metà campo si Zokora.
Al 15’ Luis Fabiano entra in area da posizione angolata, ma calcia su Manninger in uscita bassa
Il Siviglia preme, ma al 20’ è la Juventus a raddoppiare, con Vincenzo Iaquinta che dal limite dell’area indovina l’angolo basso alla sinistra di Palop (2-0). Subito dopo Marchisio lascia il posto a Salihamidzic, mentre Adriano e Romaric sostituiscono Fernando Navarro e Zokora.
Manninger continua a regalare spettacolo: al 27’ Luis Fabiano colpisce bene di testa, ma Alex vola e riesce a deviare fuori dallo specchio della porta e tre minuti più tardi devia sulla traversa una sventola di Konko. Al 33’ Del Piero impegna Palop su calcio piazzato e un minuto dopo Jesus Navas lascia il posto a Josè Carlos. Giusto il tempo di effettuare la sostituzione e il Siviglia accorcia le distanze con Squillaci che di testa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo batte Manninger. Poco dopo Konè sfiora il pareggio, battendo sull’esterno della rete da posizione angolata. Al 39’ Del Piero viene sostituito da Molinaro. Il Siviglia tenta il tutto per tutto e a tempo scaduto è Romaric a impegnare severamente Manninger, che però ribatte in angolo e blocca poco dopo l’ultima conclusione di Renato. Vince la Juventus 2-1 e ora sotto con i coreani del Seongnam, martedì 28 a Jerez.
SIVIGLIA-JUVENTUS 1-2
Marcatori: 26’ p.t. Amauri, 20’ s.t. Iaquinta, 35’ s.t. Squillaci
SIVIGLIA
Palop; Konko, Escudè, Squillaci, Fernando Navarro (24’ s.t. Adriano); Jesus Navas (34’ s.t Josè Navas), Duscher (1’ s.t. Luis Fabiano), Zokora (24’ s.t.Romaric), Perotti (7’ s.t. Diego Capel); Konè Renato
A disposizione: Dragutinovic, Javi Varas, Alfaro, David Prieto, Acosta, Lolo
Allenatore: Manuel Jimenez
JUVENTUS
Manninger; Zebina, Cannavaro, Chiellini, Grygera; Marchisio (20’ s.t. Salihamidzic), Zanetti, Tiago; Camoranesi (30’ p.t. Iaquinta) Amauri (47’s.t. Marrone), Del Piero (39’ s.t. Molinaro).
A disposizione: Buffon, Chimenti, Felipe Melo, Trezeguet, Giovinco, Sissoko, Ariaudo, Diego, Legrottaglie, Marrone
Allenatore: Ciro Ferrara
Arbitro: Stephan Johannesson (Svezia)
Assistenti: Magnus Sjoblom (Svezia), Joakim Flink (Svezia)
Quarto ufficiale: Kevin Blom (Olanda)
Ammoniti: 34’ p.t. Cannavaro, 39’p.t. Zebina, 12’s.t. Marchisio, 33’ st. Zanetti
preso da
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